Nuoro, fede e tradizione per San Francesco
Il pellegrinaggio nel santuario sui monti di Lula. Migliaia di fedeli accolti dai priori e dal Comitato con il tradizionale filindeu. Anche Salvatore Sirigu, portiere dell'Italia e del Psg, ha onorato il santo
NUORO. La pioggia battente ha limitato le presenze nel pellegrinaggio notturno verso il santuario di San Francesco nei momnti di Lula, ma il maltempo non ha certo impedito a migliaia di persone, il primo maggio, di rendere omaggio al santo tanto amato. I priori Bachisio Porcu e Grazia Saggia e i componenti del Comitato della festa hanno accolto con il tradizionale filindeu i fedeli che hanno raggiunto il santuario e così faranno tutti i giorni fino all'8 maggio.
Tra i fedeli che hanno voluto rendere omaggio a San Francesco anche Salvatore Sirigu [[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:nuoro:cronaca:1.13402918:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/image/contentid/policy:1.13402918:1653434877/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]](nella foto di Massimo Locci), siniscolese, portiere della Nazionale italiana di Calcio e del Paris Saint Germain.
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