giornata organizzata da gianni manca
La poesia conquista il pubblico dell’Exmè
di Gianluca Corsi
NUORO. La Giornata mondiale della poesia – istituita dalla XXX sessione della conferenza generale Unesco del 1999 – quest’anno è stata celebrata anche a Nuoro, grazie all’iniziativa di Gianni Manca....
03 aprile 2016
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NUORO. La Giornata mondiale della poesia – istituita dalla XXX sessione della conferenza generale Unesco del 1999 – quest’anno è stata celebrata anche a Nuoro, grazie all’iniziativa di Gianni Manca. L’evento, che segna anche il primo giorno di primavera, riconosce all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace. Gianni Manca – che ha già all’attivo cinque libri di poesia, due riconoscimenti internazionali ed è presente in due enciclopedie degli autori italiani – ha voluto celebrare questa giornata nei locali del caffè letterario Nobel ’26, all’Exmè. La sua proposta, un reading di poesie tratto dalla sua ultima silloge “Viaggio attraverso i pensieri”, è stata ritenuta innovativa e altamente coinvolgente dal numeroso pubblico accorso per l’occasione.
Il reading è stato affidato alle voci narranti di Giovanni Carroni e Maria Giovanna Sanna, accompagnati dai musicisti Marco Di Cesare, Fabio Coronas e Gianluigi Manca, che hanno eseguito delle arie suggestive, degne di una serata veramente speciale. A moderare il reading è intervenuto lo scrittore Gian Luca Bardeglinu, che ha svolto una presentazione generale e ha fatto conoscere al pubblico la storia e la parabola di Gianni Manca.
Il successo della serata, a conferma che la poesia può rappresentare davvero (se saputa proporre) un ponte che unisce, fa presagire che la Giornata mondiale istituita dall’Unesco possa diventare un appuntamento annuale anche nella città di Sebastiano Satta e dei poeti dell’attivo e stimolante gruppo dei poeti de Su Connottu: Salvatore Rubeddu, Pasquale Dessanay e Giovanni Antonio Murru, che danno voce alle aspirazioni popolari di giustizia e rispetto dei diritti storicamente acquisiti, si colloca l’opera poetica, pure in sardo, di Nicola Daga, Antonio Giuseppe Solinas, Pietro Piga, Sebastiano Manconi. Senza dimenticare il Francesco Ganga, alias “Mastru Predischedda”, e le grandi voci della poesia contemporanea nuorese Predu Mura, Antonio Mura, Giovanni Piga, Frantzischinu Satta.
