La Nuova Sardegna

Nuoro

orosei

Il blog “Valle del Cedrino” ha chiuso

OROSEI. Ha chiuso il blog “Valle del Cedrino”. Creato da misteriose identità il 27 agosto 2008, in sette lunghi anni era riuscito a diventare un importante portale d’informazione online dei paesi...

03 dicembre 2015
2 MINUTI DI LETTURA





OROSEI. Ha chiuso il blog “Valle del Cedrino”. Creato da misteriose identità il 27 agosto 2008, in sette lunghi anni era riuscito a diventare un importante portale d’informazione online dei paesi della bassa baronia Galtellì Irgoli Onifali Loculi e Orosei. Così si leggeva: «Le comunità si impongano per l’altezza delle idee e la dignità dell’espressione, affinché siano in grado di vedere al di là dei propri confini». Un blog con formato editoriale dove quotidianamente attraverso un’accurata rassegna stampa venivano riportati gli articoli giornalistici delle più importanti testate regionali. Ben presto però le stesse amministrazioni, gruppi politici o associazioni private hanno iniziato a rivolgersi direttamente al blog per pubblicizzare eventi, comunicare decisioni o iniziative alla popolazione di cybernauti che navigava e leggeva con interesse il contenuto del portale. I dati delle visualizzazioni venivano riportati settimanalmente. Alla data della chiusura 6.100.300 le pagine visualizzate, 3.365.500 le visualizzazioni complessive.

Un intento ben preciso e più volte ripetuto da o dai gestori del blog: abbattere gli ostacoli ideologici e campanilistici tra i cinque paesi della baronia creando uno spazio comune di informazione e riflessione. Con i moderni mezzi della tecnologia, che negli ultimi anni hanno trasformato il mondo dell’informazione, si era così creata una virtuale “piazza baroniese”. Come nelle piazze reali non mancavano battibecchi, pettegolezzi e discussioni. I commenti degli utenti venivano verificati e pubblicati sotto la discrezione del blog che più volte richiamava la loro attenzione a non assumere atteggiamenti di calunnia o denigrazione. Le decisioni della chiusura restano segrete. Come l’identità di chi l’ha creato. (c.f.)

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative