La Nuova Sardegna

Nuoro

McDonald’s apre a Nuoro, 1.800 domande per 40 posti

di Francesco Cabras
McDonald’s apre a Nuoro, 1.800 domande per 40 posti

La multinazionale americana aprirà i battenti in città entro la fine dell’anno. Le selezioni previste per il 3 dicembre

27 novembre 2015
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NUORO. A volte le percentuali non riescono a comunicare l’effettiva entità di un fenomeno sociale. Meglio ci riescono gli esempi concreti. E per farsi un’idea più vicina alla realtà circa la disoccupazione imperante a Nuoro e provincia, più che scrivere che si aggira intorno al 12 per cento (quella giovanile al 40), ci sono i circa 1800 curricula inviati da chi ambisce a uno dei 40 posti part-time messi a selezione dalla McDonald’s, che entro la fine dell’anno aprirà i battenti in città. Un numero che potrebbe ancora salire, considerato che la scadenza per la presentazione delle candidature è fissata per il primo dicembre.

Le cifre sono state fornite da McDonald’s Italia, che ha anche comunicato che i colloqui da cui usciranno i nominativi dei quaranta nuovi addetti, si svolgeranno giovedì 3 dicembre, dalle 10 alle 18, in piazza Vittorio Emanuele, nell’ambito del “McItalia Job Tour”, l'evento itinerante di selezione del personale impiegato da McDonald's per le nuove aperture in tutta Italia. I quasi duemila aspiranti nuoresi andranno a ricoprire le figure professionali al momento ricercate in città dal colosso dei fast food, ossia quelle che ricadono nella categoria “crew”, o, come li descrive l’azienda, «addetti alle vendite e alla preparazione dei cibi», coloro che «accolgono i clienti alla cassa o in sala, prendono le ordinazioni e preparano con competenza i prodotti in cucina rispettando gli standard di igiene e sicurezza. Sono responsabili della qualità e del servizio al cliente».

Il lavoro prevede 24 ore settimanali (agli studenti è richiesta una disponibilità minima di otto ore settimanali) con una paga che si aggira intorno agli 800 euro lordi al mese, più eventuali bonus. Medie retributive – avevano spiegato i responsabili McDonald’s – «allineate agli standard salariali dei lavoratori del contratto collettivo nazione del lavoro del turismo». Oltre il 94 per cento degli assunti, garantiscono dalla multinazionale, avranno contratti a tempo indeterminato. Reazioni contrastanti hanno accompagnato fin da subito la notizia dello sbarco a Nuoro della multinazionale. Più che sotto l’aspetto lavorativo, però, la discussione è nata sulla tipologia di alimentazione proposta dall’azienda, scatenando la disapprovazione (quando non addirittura preoccupazione) dei “tradizionalisti del cibo”, contrari alla “diffusione di massa” di hamburgers e affini a discapito delle produzioni locali. Più articolata la posizione di chi, pur benedicendo i 40 nuovi posti di lavoro, sostiene che i benefici per la città saranno molto limitati perché imprese come McDonald’s non si servono da fornitori in loco, ma importano tutto il necessario da fuori. Pensieri che di certo non affollano la testa dei 1800 aspiranti.

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