Un commissario ad acta per le strade “27” e “198”
di Lambeto Cugudda
La proposta del consigliere regionale Franco Sabatini all’assessore Maninchedda La Provincia sarebbe impossibilitata a gestire i procedimenti già avviati
22 ottobre 2015
2 MINUTI DI LETTURA
L’unico consigliere regionale ogliastrino, Franco Sabatini (Partito democratico) chiede l’intervento della Regione sulla viabilità. E in particolare per fare in modo che vengano “sbloccati” i fondi esistenti per gli interventi lungo la strada provinciale 27 che collega la piana di Tortolì a Villagrande Strisaili e anche un tratto della strada statale 198. E ipotizza anche la nomina di un commissario ad acta. A tal proposito, Sabatini ha inviato una nota all’assessore regionale ai Lavori pubblici, Paolo Maninchedda. «La Regione – afferma il consigliere regionale ogliastrino – verifichi le procedure intraprese dalla Provincia Ogliastra per l’affidamento dell’avvio dei lavori sulla strada provicnciale 27 che collega Tortolì a Villagrande Strisaili e sulla strada statale 198 nel tratto tra il bivio di Gairo Taquisara e Seui». Sabatini ha scritto all'assessore isolano ai Lavori pubblici, per segnalare il grave stato di disagio che vive attualmente la popolazione ogliastrina, a causa dello slittamento delle procedure per l’avvio dei cantieri a completamento delle opere viarie necessarie per lo sviluppo del suddetto territorio. E chiede «di attivare tutte le misure necessarie per sbloccare i lavori in carico alla Provincia Ogliastra già appaltati ed assegnati (dicembre 2014 e marzo 2015) con importi complessivi per le due opere di quasi venti milioni di euro». Per proseguire: «Si prospetta, constatata l’inadempienza e l’impossibilità da parte della Provincia Ogliastra di gestire tali procedimenti, l’ipotesi di trovare una soluzione con l’individuazione di un commissario ad acta». Sabatini traccia la strada da seguire per ottenere risultati concreti su questi due interventi di rilievo in tema di viabilità in Ogliastra: «Occorre accelerare l’apertura dei cantieri per rilanciare un'economia in ginocchio ma anche per arricchire l’area provinciale ogliastrina di quelle infrastrutture necessarie per toglierla dall’atavico isolamento in cui si trova. La Regione che governa lo sviluppo della Sardegna, deve dare risposte immediate, saper snellire e vigilare su tutte le procedure che bloccano l’avvio dei lavori in relazione ai sopracitati interventi lungo la strada provinciale 27 e la strada statale 198 nel tratto che dal bivio della frazione di Gairo Taquisara porta aSeui». E rivolgendo sia Maninchedda conclude: «In quanto rappresentante istituzionale espressione del territorio, mi preme porre alla sua attenzione la necessità che si attivi ogni opportuna iniziativa al fine di evitare che un territorio già fortemente penalizzato possa vedere aumentare a dismisure i pesanti disagi della popolazione per la carenza di idonei collegamenti col resto dell’Isola. Per questo motivo, mi permetto di sollecitare un suo autorevole intervento valutando, in assenza di soluzioni immediate, anche l’ipotesi di affidare ad un commissario ad acta la gestione di tali procedure».
