La Nuova Sardegna

SILANUS. La sanzione dell’Atintrust ad Abbanoa arriva alla vigilia dell’incontro, previsto per oggi, tra il comitato Abbagiusta al quale aderiscono moltissimi cittadini del paese, il Comune e i rappresentanti del gestore idrico. Tema dell’incontro sono i disservizi e le vessazioni lamentate dagli utenti di Silanus, che sono poi alla base delle sanzioni dell’Antitrust. «Il dispositivo della sanzione – si legge in una nota del comitato – analizza puntualmente fra le tante manchevolezze e condotte scorrette sanzionate, almeno quattro fra le motivazioni per le quali siamo stati costretti a organizzarci in un comitato per difendere in maniera collettiva i nostri interessi come utenti di Silanus e consumatori, oltre che come cittadini visto che si parla di un bene pubblico di primaria importanza come l'acqua». Il comitato sottolinea ancora che l’Antritrust conferma le argomentazioni dei reclami che riguardano tutti gli utenti Abbanoa di Silanus per la fatturazione della depurazione che Abbanoa non ha fatto per quasi dieci anni, gli addebiti di consumi prescritti, le maxibollette da infarto del 2013 e il fatto che ai reclami inoltrati dai cittadini attraverso le associazioni Abbanoa non ha risposto. (t.g.t.)