Mamoiada, la vendemmia sarà anticipata
di Nino Muggianu
Si preannuncia un’annata eccezionale con uve di qualità e raccolti superiori a quelli dell’anno scorso
16 settembre 2015
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MAMOIADA. Tutti concordi sull’annata eccezionale per la raccolta delle uve grazie alle favorevoli condizioni climatiche in Barbagia. C’è chi ha già vendemmiato, chi lo sta facendo adesso e chi, come i viticoltori di Mamoiada, si stanno preparando per quella che è sempre stata vissuta come una grande festa di famiglia. E proprio le famiglie di due tra i binzateris storici del paese dei mamuthones, titolari delle omonime cantine, Puggioni e Sedilesu, oltre che di tutti i “privati” sono in attesa delle ultime indicazioni metereologiche per dare il via alla vendemmia 2015. Di certo si sa che ci sarà un anticipo rispetto alle consuetudini che vedevano l’inizio della raccolta delle uve la prima quindicina del mese di ottobre. Quest’anno no, si cambia. Erano tantissimi anni che non si anticipava, ma le uve sono già mature, hanno già il giusto grado zuccherino, pronte per essere raccolte e trasformate prima in mosto e poi in vino. Insomma, il 2015, anche a Mamoiada verrà catalogato come un anno eccezionale. Quasi un “risarcimento” per l’annus horribilis di due anni fa per la vendemmia made in Mamoiada, per quanto riguarda le quantità di uve raccolte, non certo per la qualità che anche allora si era attesta su livelli altissimi. Livelli che probabilmente quest’anni saranno perfino superati. Di certo lo saranno per quanto riguarda le quantità che si annunciano superiori. «Quest’anno l’uva è davvero bella – esordisce Giampietro Puggioni– non che lo scorso anno fosse brutta, ma nel mese di luglio era suonato un campanello dall’arme per il freddo. Quest’anno l’estate è stata abbastanza calda. E per quanto ci riguarda va benissimo “ad’issepperau”, non bad’iscuttu”, ( espressione tipica dei binzateris barbaricini per dire l’uva maturata è quella giusta e che gli acini sono ben solidi nel grappolo). Non c’è stata grandine. Insomma va benissimo così e probabilmente anticipiamo i tempi ma non di molto perché la notte fa sempre freddo». Dello stesso avviso Francesco Sedilesu. «È probabile che anticiperemo l’inizio della di una settimana. Comunque è una buona annata, i valori sono buoni, gli zuccheri non sono eccessivi, c’è una buona acidità, e c’è un buon equilibrio. Le uve sono sane e di qualità. Quindi ci aspettiamo una buona vendemmia e un buon prodotto. Le quantità? Siamo sopra la media, io penso che alla fine avremo un 20 per cento in più di raccolto». Entrambe le cantina di Mamoiada hanno i vigneti di proprietà nelle zone più vocate alla viticoltura. Terreni che regalano uno dei vini cannonau più rinomati dell’intera isola.
