La Nuova Sardegna

VILLAGRANDE STRISAILI. Un forum del Psi sulla sanità ha chiesto che l’ospedale di Lanuseil divenga di primo livello. «No alla riforma calata dall' alto». Questa è la richiesta dei medici ospedalieri e di base, veterinari, sindaci, e cittadini che hanno partecipato al forum sulla salute svoltasi qualche giorno fa nel bosco di Santa Barbara a Villagrande Strisaili e organizzato dal Partito socialista italiano. Più di 200 persone hanno partecipato all’incontro, a dimostrazione che i cittadini vogliono essere promotori della riforma che riguarda la loro salute. Giorgio Mellis, della direzione regionale del Psi, ha aperto i lavori dichiarando che «la riforma sanitaria deve dare risposte concrete ai bisogni di salute dei cittadini». I medici veterinari (Mulas, Lorrai, Perra e Vacca) nella tavola rotonda hanno espresso la speranza che la prossima riforma regionale della sanità potenzi i servizi di prevenzione. Mentre i medici di base Cabras e Monni hanno sottolineato che le distanze e le strade poco sicure dell'Ogliastra rendono problematico l'arrivo all’ospedale di Lanusei, durante i mesi invernali, dai paesi della periferia ogliastrina. quali Seui, Ussassai, Urzulei, Talana. Francesco Tuligi del Cim ha tracciato il quadro in cui si muovono i medici del dipartimento d'igiene mentale per venire incontro alle esigenze della popolazione ogliastrina. Delle eccelenze in materia di sanità dell'ospedale di Lanusei ha parlato l’urologo Ivo Deiana. Anche il segretario regionale del Psi, il locerese Gian Franco Lecca, ha sostenuto la necessità di avere una sanità adeguata. Ha concluso i lavori Raimondo Perra (Psi), presidente della commissione regionale Sanità, che poi ha visitato i reparti dell’ospedale di Lanusei, affermando «che i requisiti del nosocomio si avvicinano agli standard per essere di primo livello». (l.cu.)