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Siniscola, frana in una grotta: un ferito bloccato a 600 metri dall'uscita - DIRETTA
Il fatto è avvenuto a Sa conca 'e locoli, sul posto gli uomini del Soccorso alpino e speleologico e i vigili del fuoco con oltre 50 uomini. Molto difficili e complesse le operazioni di recupero
13 agosto 2015
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SINISCOLA. Uno speleologo di 45 anni, Salvatore Manca, bloccato da mercoledì sera nella grotta Sa conca 'e Locoli sotto il Montalbo, nelle campagne di Siniscola, nel Nuorese, è stato liberato tra le 4 e le 5 del mattino di venerdì 14 agosto.
L'uomo, durante la risalita verso l'esterno, era stato colpito da un sasso, che gli ha causato fratture a un braccio e a una gamba. A dare l'allarme, erano stati gli speleologi che erano con lui.
L'uomo, socio dello Speleo Club di Nuoro, è rimasto imprigionato a 600 metri dall'ingresso. Sul posto sono intervenuti circa 45 soccorritori del Soccorso alpino e speleologico della regione e alcuni sanitari del 118 che hanno prestato assistenza medica lavorando senza sosta.
Per liberare Boboreddu Manca alcuni tratti del cunicolo sono stati allargati con micro cariche esplosive. All'alba del 14 agosto, dopo 36 ore di incubo, la liberazione.
