Orgosolo, nasce il catalogo digitale dei murales
di Mattia Sanna
L’obiettivo è creare un archivio corredato da fotografie Deledda: «Così valorizzeremo un patrimonio inestimabile»
11 luglio 2015
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ORGOSOLO. Lo straordinario patrimonio dei murales verrà inserito all’ordine del giorno di una apposita commissione consiliare. Una scelta voluta dall’amministrazione in carica, guidata dal sindaco Dionigi Deledda, per salvaguardare e valorizzare adeguatamente le pitture murarie, oltre duecento, presenti fra le vie del centro storico del borgo barbaricino. Una scelta resasi necessaria anche per dare delle regole e mettere ordine rispetto alla realizzazione disordinata delle opere.
«È accaduto in più occasioni – spiega il primo cittadino – che alcuni visitatori abbiano lasciato il loro contributo sui muri del paese, senza sapere chi siano». «L’arte – aggiunge Deledda – contempla la piena libertà dell’autore, alla quale non possono imporsi limiti, ma è necessario che essa sisviluppi all’interno di alcuni principi condivisi, affinché la nostra galleria di quadri a cielo aperto venga protetta e preservata nel futuro, anche per le generazioni future». In buona sostanza, l’intenzione del municipio è quella di dare una sorta di potere normativo all’organismo istituito, forte della collaborazione e del supporto perfino di una serie di esperti. Chiunque vorrà in futuro realizzare un murale dovrà, allora, rivolgersi alla commissione, che individuerà assieme all’artista lo spazio più adatto e raccoglierà le differenti informazioni attinenti l’opera stessa. In modo da seguire uno sviluppo lineare e da creare un archivio permanente, corredato anche di un minuzioso album fotografico. Un archivio che descriva di ciascuna pittura gli aspetti caratterizzanti, dal titolo al significato, dalla tecnica al messaggio, che si è voluto inserire. Un archivio in formato cartaceo, una sorta di catalogo, che si affiancherà a quello multimediale, consultabile in una apposita piattaforma internet. Aspetti e dettagli che descrivono, insomma, un progetto ambizioso, che punta sulla promozione di un territorio, basata sulle sue ricchezze immateriali, tanto famose nel mondo, richiamo ogni anno di centinaia di migliaia di turisti. Cartoline vere e proprie, realizzate in ogni angolo del paese e perfino in aperta campagna.
