La Nuova Sardegna

MACOMER. C’è di tutto, anche l’amianto, a bordi della ss. 131 nel tratto che attraversa il territorio della provincia di Nuoro. All’inizio dell’anno la strada era stata ripulita dai rifiuti di ogni tipo che gli incivili continuano ad abbandonare nelle piazzole e lungo le cunette, ma l’amianto è rimasto. Si tratta di un rifiuto speciale che non può essere smaltito come i sacchetti in plastica che contengono di tutto, le bottiglie o la carcassa di un vecchio elettrodomestico. Ai bordi della strada, ai confini tra il territorio di Birori e quello di Macomer, sono state abbandonate diverse lastre in cemento amianto che probabilmente provengono dalla demolizione di qualche tetto o di qualche tettoia. Sono almeno una decina e ci sono da oltre due anni. In primavera sono nascoste dalla vegetazione, ma con lo sfalcio o col passaggio di qualche incendio sono perfettamente visibili. Chi ha fatto i lavori se n’è liberato scaricandole in cunetta in un momento in cui non passava nessuno. Quel materiale altamente inquinante è lì da tempo e nessuno ha provveduto a eliminarlo e a smaltirlo correttamente. Le lastre non possono essere conferire in discarica, ma necessitano di un trattamento speciale. (t.g.t.)