La Nuova Sardegna

Nuoro

Il grande cuore di Galtellì: una mensa per i poveri

Il grande cuore di Galtellì: una mensa per i poveri

Il vescovo Mosè Marcia e il sindaco Porcu hanno inaugurato la sede della Caritas Progetto di solidarietà nato grazie a 100mila euro finanziati nel post-alluvione

23 dicembre 2014
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GALTELLI. Anche Galtellì ha la sua sede Caritas. È stata inaugurata sabato alla presenza del vescovo di Nuoro, Mosè Marcia e del direttore nazionale Caritas, don Francesco Soddu, di tutte le autorità cittadine con in testa il sindaco Giovanni Santo Porcu e il maresciallo dei carabinieri. Dopo la santa messa concelebrata dal vescovo e dal parroco di Galtelli, don Ruggero Bettarelli, in processione con in testa le due confraternite del paese ci si è trasferiti nei nuovi locali per la cerimonia di inaugurazione.

Un’iniziativa nata grazie ad un contributo di 100 mila euro destinati della Caritas nazionale nel triste evento dell'alluvione del 2004.

Dalla chiesa locale nella persona di don Nieddu venne acquistata una piccola abitazione in via Monsignor Ottorino Pietro Alberti, oggi adibita a mensa Caritas.

Oltre 50 cittadini coordinati da don Ruggero Bettarelli, si alternano per la preparazione dei pasti. Si tratta di alimenti che in parte provengono dai cesti distribuiti in diversi supermercati e che alcuni volontari poi portano direttamente nella sede della Caritas. Circa 30 famiglie in seria difficoltà vengono aiutate con discrezione e grande riservatezza da questo servizio, mentre sono una quindicina le persone che fanno uso della mensa.

«Sono soddisfatto – ha commentato don Francesco Soddu – in quanto un parrocchia della Sardegna è riuscita a realizzare un bel progetto con la solidarietà di tutti gli italiani. Perché sono i soldi dei contribuenti che vengono presi dall’8 per mille di cui la Caritas per mezzo della chiesa episcopale italiana si fa garante. Dal 2004 ad oggi acqua ne è passata sotto e purtroppo anche sopra i ponti come è successo lo scorso anno. Questi sono i frutti che produce lo spirito di Dio ma che per noi si concretizza nella solidarietà delle persone. Un solidarietà che è ben presente in un paese come Galtelli. Sullo sfondo c’è la generosità di una comunità che sa guardare non soltanto alle tradizioni ma anche alle difficoltà dei tempi moderni. E riesce a dare una mano d’aiuto, quando c’è bisogno». (n.mugg.)

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