La Nuova Sardegna

NUORO. Una rete di solidarietà che vale 90mila euro. A tanto ammonta il contributo consegnato nei giorni scorsi a quattro cooperative aderenti alla Confcooperative Nuoro Ogliastra, colpite dall’alluvione del 18 novembre scorso. Risorse che rappresentano il frutto della raccolta di fondi del sistema Confcooperative, subito attivato all’indomani del nubifragio che ha mandato sott’acqua mezza Sardegna e messo in ginocchio migliaia di imprese. 120mila euro complessivamente, i contributi raccolti dal sistema delle cooperative a livello regionale e nazionale andati a favore di otto imprese sarde, circa 90mila dei quali donati a quattro cooperative della Confcooperative Nuoro Ogliastra. Una boccata d’ossigeno per le quattro realtà produttive del territorio, devastate dal passaggio di Cleopatra. Una spinta per rimettere in sesto l’attività, e in alcuni casi per farla ripartire. La consegna dei maxi assegni, simbolo della solidarietà del sistema delle cooperative, è avvenuta nei giorni scorsi a Sassari, nella sala convegni della Camera di Commercio, in occasione dell’assemblea provinciale di Confcooperative Sassari riunita per il rinnovo del gruppo dirigente (nuovo presidente Gavino Soggia). A ricevere il contributo sono state la cooperativa pescatori “Il Risveglio” di Orosei, che a seguito dell’alluvione aveva perso un’imbarcazione ed altra attrezzatura di vitale importanza per una cooperativa che vive di pesca in mare aperto; la coop sociale Baronia Verde di Irgoli, che si occupa della realizzazione e della manutenzione di spazi verdi (finanziato anche un progetto di sviluppo che consentirà l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate nell’agricoltura sociale); la cooperativa S’Abbafrisca di Dorgali, che gestisce l’omonimo parco-museo, che essendo a cielo aperto è stato gravemente danneggiato. Infine, la coop sociale Duascor di Lula, che si occupa di inserimento lavorativo di persone svantaggiate nelle attività agricole, che aveva subito danni alle proprie strutture.

Le risorse raccolte sono state distribuite in maniera proporzionale al danno subito, arrivando a coprire quasi il 60% dei danni. Gli assegni sono stati consegnati dal presidente della Confcooperative Nuoro Ogliastra Francesco Sanna, insieme al presidente nazionale Maurizio Gardini e a quello regionale Carlo Tedde. «Ringrazio tutto il sistema associativo della grande famiglia di Confcooperative e tutti gli amici che hanno contribuito a risarcire le imprese colpite dall’alluvione – commenta Sanna –. Ringrazio anche i cooperatori che in quei tragici giorni hanno dato un aiuto concreto alle famiglie, distribuendo pasti caldi, fornendo cibo e mettendo a disposizione le proprie strutture».

La macchina della solidarietà del sistema associativo si è messa in moto in varie direzioni per raccogliere i fondi. A cominciare dalla raccolta diretta, tramite un conto corrente dedicato Confcooperative Sardegna. È stato poi istituito un Fondo di solidarietà dalla Confcooperative Nazionale. Infine, la Confcooperative Federsolidarietà Sardegna, federazione delle cooperative sociali sarde aderenti alla Confcooperative, è riuscita ad intercettare la sensibilità di Ecosviluppo cooperativa sociale di Bergamo e della Fondazione Milan, che hanno dato il loro contributo.