La Nuova Sardegna

GAVOI. Oggi, ultimo giorno della sagra “Cortes apertas – Ospitalità nel cuore della Barbagia” può definirsi il momento clou dell’evento perché coincide anche con la “Giornata bandiere arancioni” del cui simbolo Gavoi è stata fregiata dal Touring Club Italiano, assieme ad Aggius, Galtellì, Laconi e Sardara, nel segno della qualità e dell’eccellenza. Due manifestazioni che potranno offrire ai visitatori «l’occasione di conoscere Gavoi – come affermano gli organizzatori – proiettandoli in una dimensione di grande coinvolgimento nella generale atmosfera di allegria». Il programma della giornata finale della sagra e della festa delle bandiere arancioni, infatti, oltre alla scoperta dei bellissimi paesaggi del territorio e del centro storico granitico potrà consentire la conoscenza delle tradizioni, dei mestieri, della cultura e degli antichi saperi. Ma oltre alle escursioni e alla visite guidate, si potrà assistere a eventi quali le esibizioni itineranti del “Sos Tumbarinos” con balli e canti e al concerto del coro femminile Eufonia nella chiesa di San Gavino. Quindi il mercato dei prodotti locali: formaggio e patate in particolare, e alle 17 degustazioni e spettacoli nella Casa museo Porcu-Satta, dove si potrà assistere alla IX edizione del Premio “Pionieri del Turismo”, che quest’anno andrà ai coniugi Franco Podda e Marinella Pinna del ristorante Santa Rughe. (g.m.s.)