Ortueri dice «No a chiusura dei Comuni»
ORTUERI. Domani alle 16 nella sala consiliare di Ortueri, si terrà un’assemblea popolare alla quale sono invitati a partecipare i sindaci, i consiglieri comunali e i dipendenti dei piccoli comuni....
03 ottobre 2014
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ORTUERI. Domani alle 16 nella sala consiliare di Ortueri, si terrà un’assemblea popolare alla quale sono invitati a partecipare i sindaci, i consiglieri comunali e i dipendenti dei piccoli comuni. La riunione è stata convocata dal sindaco del paese Salvatore Casula contro la soppressione dei piccoli comuni prevista dalla legge 7 aprile 2014 n. 56, che, oltre a prevedere l’abolizione delle province, contiene anche l’obbligatorietà, per i comuni con meno di 3000 abitanti, di avviare definitivamente l’accorpamento delle funzioni e dei servizi. «Nell’incontro di Ortueri l’assessore regionale agli Enti Locali – preannuncia Salvatore Casula – potrà ascoltare le opinioni di numerosi sindaci, consiglieri comunali e dipendenti in quanto soggetti che dovranno porre in essere il cambiamento, a nostro avviso strategico, che modificherà la mappa dei comuni isolani. Sono questioni complesse che vanno ben oltre il mantra del taglio della spesa della politica, stante l’incidenza reale sulla bilancia pubblica. Ma il cambiamento s’impone per lo stato in cui versano oggi questi enti, ormai logorati da una moltitudine di norme che mettono in secondo piano, di fatto, le pressanti e articolate esigenze delle comunità. Il cambiamento quindi è auspicato sia dagli amministratori che dai dipendenti, soggetti che dovranno affrontare nuove strategie per rappresentare realmente il livello terminale dell’organizzazione dello stato. Pensiamo sia necessario ogni contributo perché i comuni possano trovare modalità e articolazioni adeguate per rappresentare al meglio le istanze delle singole comunità». (g.m.s.)
