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L’arte contemporanea vista con gli occhi dei bambini

L’arte contemporanea vista con gli occhi dei bambini

ATZARA. Gli alunni delle scuole di Atzara, Ortueri e Austis hanno preso parte nei giorni scorsi ad un laboratorio di espressione artistica e approccio alle opere d’arte contemporanea dal titolo...

24 settembre 2014
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ATZARA. Gli alunni delle scuole di Atzara, Ortueri e Austis hanno preso parte nei giorni scorsi ad un laboratorio di espressione artistica e approccio alle opere d’arte contemporanea dal titolo “Incontro tra colore e materia”, improntato sulla mostra attualmente in esposizione al museo. I ragazzi, in questo affascinante percorso sono stati coadiuvati dai tecnici dei servizi educativi del museo Ortiz e dallo stesso Marco Pili. I laboratori della sezione didattica del museo d’arte moderna e contemporanea Antonio Ortiz Echagüe di Atzara, hanno lo scopo di offrire ai ragazzi un contesto educativo e didattico nel quale essi si riconoscono come persone attive e protagoniste, trovandovi spazi e tempi per fare esperienze produttive, grafiche, manipolative, di ricerca e di sperimentazione su strumenti e materiali. «Nei nostri laboratori adottiamo il metodo Bruno Munari. Che propone di insegnare ai bambini come si guarda un’opera piuttosto che leggerne solo il contenuto o il messaggio. L’arte visiva non va raccontata a parole, va sperimentata». «Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco», aggiunge Maria Gabriella Carboni, tecnico dei servizi educativi del museo Ortiz.

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