La Nuova Sardegna

SUNI. Giornata di superlavoro per l’apparato antincendio nelle campagne del paese. L’emergenza è scattata intorno alle 16, quando diversi focolai si sono sviluppati ai bordi della statale 129 bis, tra Suni e Sindia. Le fiamme hanno aggredito terreni pascolativi. Ma a causare disagio è stato il fumo e le alte fiamme che hanno lambito la trafficata arteria turistica, creando più di un problema agli automobilisti. Sul posto alle squadre antincendio di Bosa si sono aggiunte quelle in arrivo dal Marghine e i vigili del fuoco di Macomer. Mentre dal cielo arrivavano i lanci d’acqua degli elicotteri delle basi di Bosa (Santa Maria) e Fenosu. La situazione è tornata alla normalità nel tardo pomeriggio. Qualche ora prima un altro incendio tra Suni e Pozzomaggiore nella zona di Rio Crabolu, aveva invece interessato un’area boscata. Sono intervenute le squadre dell’Ente foreste e della Forestale di Bosa e l’elicottero Lama decollato dalla base di Santa Maria. Le operazioni di spegnimento e bonifica, durate diverse ore, sono state complicate dal fatto che la zona è particolarmente impervia. (al.fa.)