La Nuova Sardegna

Nuoro

Sorgono, in mostra i carnevali di Sardegna e Veneto

SORGONO. Gli antichi riti dei carnevali del Veneto incontrano quelli sardi in un palcoscenico privilegiato. Ovvero quello di mostra culturale che raduna parti della cultura sarda e veneta negli spazi...

01 agosto 2014
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SORGONO. Gli antichi riti dei carnevali del Veneto incontrano quelli sardi in un palcoscenico privilegiato. Ovvero quello di mostra culturale che raduna parti della cultura sarda e veneta negli spazi di un interessante allestimento che sarà inaugurato domenica a Sorgono. La manifestazione è organizzata dall’associazione Mandra e Olisai, presidente Luciana Poddi e Lobas, diretta da Gianni Mereu e dall’associazione internazionale Soraimar, presieduta da Gian Luigi Secco, ideatore della mostra, con sede a Belluno e Asolo. I tre sodalizi hanno in comune il grande lavoro di recupero delle tradizioni popolari. A questo si aggiungono i patrocini del comune di Sorgono, dell’assessorato regionale al Turismo, della Provincia di Nuoro, della Regione Veneto e della Fondazione Banco di Sardegna Emblematico il titolo dell’esposizione: Intersecare. Considerazioni sui riti arcaici della Mostra “Maschere e riti dei Carnevali del Veneto e delle Dolomiti e delle pari liturgie della Sardegna e in altre aree di cultura europea”.

Sarà visitabile negli spazi comunali dell’ex mercato di via Amsicora, dove rimarrà aperta fino a marzo 2015. La mostra Intersecare ha visitato Germania, Ungheria, Romania, Croazia, mentre sono già in corso altri contatti per riproporla nell’isola prima del viaggio verso il Messico, il Brasile e l’Argentina. L’allestimento Il materiale esposto è ricchissimo: consta infatti di quaranta personaggi a grandezza naturale a cui si aggiungono oltre duecento volti originali realizzati con materiali disparati che comprendono il legno, il pelo e la lana cotta.A questo si aggiungono venti quadri d’autore, dipinti a olio e rappresentanti maschere venete e cinquanta pannelli descrittivi su riti e personaggi. Sono rappresentati i carnevali cadorini di Lozzo, Zoppè, Selva, del Comelico e di Sappada; i carnevali agordini di Rivamonte e La Valle e Alto Agordini di Canale d’Agordo e Falcade, di Sottoguda, Laste di Rocca Pietore e Colle S. Lucia, i carnevali di Valbelluna, Alpago e Feltrino, della Pedemontana Trevigiana, i carnevali del Rodigino e di Faedo Vicentino. A questo si aggiungono naturalmente i personaggi del carnevale arcaico provenienti da Sorgono Is'Arestes e s'Urtzu Pretistu e dalle comunità della Sardegna centrale. (g.m.)

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