Tragedia sfiorata a Orosei: lastra di marmo travolge operaio
di Angelo Fontanesi
L’uomo, di 31 anni, ferito gravemente alle gambe, è stato portato in elicottero all’ospedale di Sassari. L’incidente è avvenuto nella stessa cava dove nel dicembre 2013 morì un giovane lavoratore polacco
31 luglio 2014
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OROSEI. Nuovo grave incidente in una cava oroseina dove verso le 10 un operaio di Galtellì, Livio Fois di 31 aNni, è stato travolto da un spezzone di calcare staccatosi da un blocco informe.
L'enorme “scheggia” di marmo ha incastrato sotto il suo peso gli arti inferiori del giovane operaio che è stato prontamente soccorso prima dai suoi colleghi di lavoro (che lo hanno estratto da sotto il masso ) e quindi dagli operatori del 118 di Orosei e da i sanitari dell'autoambulanza medicalizzata di Nuoro.
Viste le profonde ferite e le fratture scomposte subite da Livio Fois (che ha perso anche molto sangue) i sanitari hanno deciso di chiedere l'intervento dell'elisoccorso dei Vigili del Fuoco che dopo poche decine di minuti è atterrato nello spiazzo di Tanca Idda. Qui ad attenderlo le due autoambulanze con il ferito prontamente trasbordato sul mezzo di soccorso che ha preso poi il volo in direzione dell'ospedale di Sassari dove Livio Fois è stato sottoposto alle cure del caso.
Il giovane non è comunque in pericolo di vita, nella disgrazia può dirsi addirittura fortunato: pochi centimetri di differenza e avrebbe fatto la fine del suo collega polacco Michal Knap deceduto nella stessa cava lo scorso dicembre in seguito ad un incidente fotocopia.
