La Nuova Sardegna

Nuoro

Resta nel cassetto il progetto Bicincittà della giunta Lerede

di Lamberto Cugudda
Resta nel cassetto il progetto Bicincittà della giunta Lerede

Tortolì, la presentazione venne fatta quasi due anni fa Intanto sta crescendo sempre più l’utilizzo della bicicletta

26 luglio 2014
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A un anno e nove mesi dalla presentazione in Comune del progetto bike sharing per il territorio comunale di Tortolì-Arbatax, quante possibilità vi sono che questo venga attuato? E questo considerato che nella cittadina e nella frazione cresce di giorno in giorno il numero di quanti utlizzano le bici. La parola passa all'attuale maggioranza comunale di centrodestra, guidata dal sindaco Massimo Cannas.

A presentare il progetto, nella sede municipale, all’allora sindaco Mimmo Lerede e ad alcuni esponenti della maggioranza – fra questi l’attuale vice sindaco Laura Pinna e il vice sindaco uscente Nuccio Meloni – fu Gianni Pistidda, responsabile isolano di Bicincittà. Gianni Pistidda è un nome famoso nel mondo delle bici: con la sua azienda Bicicenter di Quartucciu costruisce, su misura, favolose biciclette in carbonio. Anche diversi piloti della Formula 1, come Weber si sono fatti “confezionare” una bicicletta, vero gioiello ipertecnologico da corsa (ma realizza anche mountain bike) recante la scritta “Pistidda” nel telaio.

«Con bike sharing, ovvero “condivisione della bicicletta” – venne spiegato nel corso dell’incontro – utilizzato anche per indicare un servizio di biciclette pubbliche, ci si riferisce a uno degli strumenti di mobilità sostenibile a disposizione delle amministrazioni pubbliche che intendono aumentare l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici (in questo caso autobus), integrandoli tra loro (trasporto intermodale) e integrandoli dall'utilizzo delle biciclette condivise. Gianni Pisttida, che già opera con il bike sharing anche a Cagliari e ha già presentato il progetto, in Ogliastra, anche a Lotzorai e Triei chiarì un passaggio rilrevante: «Bicincittà è il sistema di bike sharing progettato e realizzato interamente da noi che permette di offrire ai cittadini una flotta di biciclette pubbliche con le quali spostarsi sul territorio. Si contraddistingue come un servizio pubblico, alternativa concreta all’utilizzo del mezzo di proprietà e integrazione efficiente dell’offerta di servizi di trasporto publbico tradizionali». Pistidda propose per Tortolì-Arbatax sette stazioni, o punti di distribuzione bici, con 70 cicicloposteggi e 35 biciclette. «All’interno della singola stazione – si legge nel progetto di Bicincittà, presente in 70 Comuni d’Italia, oltre che in Svizzera, Spagna e Inghilterra – viene posizionata una stele informativa, sulla quale vengono inserite la cartografia del territorio con le indicazioni delle stazioni Bicincittà, le regole di utilizzo e le informazioni utili. Vi vengono ospitate anche le apparecchiature elettroniche e il sistema di trasmissione dati Gprs». Le biciclette sono bloccate e sono utilizzabili dopo averle sbloccate con una tessera contactless che dovrebbe costare circa 25 euro.

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