La Nuova Sardegna

Nuoro

Donna ferita da un pezzo di comignolo

di Piero Marongiu
Donna ferita da un pezzo di comignolo

Sindia, una violenta raffica di vento ha sollevato la guaina che copriva il tetto della casa e fatto cadere le tegole in strada

08 luglio 2014
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SINDIA. Il fortissimo vento di scirocco che ha investito gran parte della Sardegna da ieri mattina, poteva essere fatale per una 46enne, M.F. residente in via Emilio Lussu. Erano circa le 13 quando una fortissima raffica di vento ha sollevato in aria la guaina di catrame, che serviva da isolante per il tetto della sua abitazione, scaraventando in strada i mattoni e le tegole che la tenevano ferma insieme a pezzi del comingnolo che, durante la caduta, hanno sfiorato la donna, che è rimasta ferita leggermente. Tutto, per fortuna, si è concluso con un grande spavento e qualche piccola escoriazione. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri della stazione, comandati dal luogotenente Sergio Fortunati, e quelli del nucleo radiomobile della Compagnia di Macomer, comandati dal tenente Gabriele Tronca, con una squadra di vigili del fuoco.

Inizialmente si era diffusa la voce, per fortuna subito rientrata, che una tromba d’aria avesse scoperchiato il tetto della casa e ferito gravemente M.F. Ma i pompieri hanno appurato che non si è trattato di una tromba d’aria ma di una raffica di vento, violentissima, che per fortuna non ha causato danni gravi alla struttura. La donna invece, per precauzione, è stata accompagnata alla guardia medica, che dopo averla visitata l’ha rimandata a casa.

Il tetto dell’abitazione di via Lussu non era stato completato e la guaina di catrame era stata sistemata per impedire che l’acqua si infiltrasse nei muri. Per tenerla ancorata alla soletta erano stati messi alcuni mattoni e delle tegole. Ma il vento particolarmente forte che dalle prime ore di ieri stava interessando la zona, oltre a spezzare i rami di alcune piante nella via principale del paese, l’ha sollevata e ha fatto cadere i mattoni, le tegole e i pezzi del comignolo che hanno sfiorato la donna, per fortuna senza conseguenze gravi.

Il successivo intervento dei vigili del fuoco, che hanno verificato le condizioni del tetto, è servito a rassicurare i proprietari della casa, che si limiteranno a ripristinare il materiale necessario all’isolamento. Il nubifragio, con raffiche di vento fortissime, che si era abbattuto nella zona lo scorso mese di novembre, invece, aveva causato danni seri a un gran numero di abitazioni di Macomer. I rischi di incidenti, anche gravi, a persone e cose, con condizioni meteorologiche come quelle di ieri comunque è sempre in agguato. Meglio sarebbe che tegole o altri tipi di coperture non venissero assicurate solo con pesi che potrebbero rivelarsi pericolosi.

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