La Nuova Sardegna

Nuoro

Assistenza, le coop rischiano il collasso

di Tiziana Simula
Assistenza, le coop rischiano il collasso

Denuncia di Confcooperative e Legacoop: «La Regione versa i soldi in ritardo, lavoratori anche sei mesi senza stipendio»

08 marzo 2014
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NUORO. Anche sei mesi senza stipendio. Una situazione fortemente critica, quella vissuta dai 200 dipendenti delle cooperative impegnate nella gestione associata dei servizi di assistenza domiciliare ed educativa dei Plus, i piani locali unitari dei servizi alla persona, dei distretti di Nuoro e della Baronia. A denunciarlo sono i presidenti della Confcooperative e Legacoop Nuoro e Ogliastra, Francesco Sanna e Totoni Sanna, a cui sono iscritte 18 coop che operano in 19 comuni dei due distretti, che hanno come comuni capofila Nuoro e Siniscola. «Riscontriamo nel Plus Baronia e nel Plus Nuoro situazioni di forte criticità – spiegano i due presidenti –. Le cooperative si trovano quotidianamente ad affrontare una serie di difficoltà dovute ad una gestione anche amministrativa ed economica che di fatto penalizza pesantemente le nostre iscritte. La Regione – chiariscono i presidenti – versa ai comuni capofila, Siniscola e Nuoro, le somme con ingenti ritardi, ed anche i singoli comuni non sempre sono puntuali nel conferire le loro quote all’ ente capofila. Ne risulta che tutti questi ritardi gravano immediatamente sulle cooperative sociali che hanno visto nei mesi scorsi il mancato pagamento delle spettanze per i servizi erogati anche per periodi di sei mesi».

Una situazione che sta portando al collasso le cooperative sociali, incidendo pesantemente anche nella progettualità avviata dai Plus. «Diventa per questo sempre più difficile garantire gli stipendi e i relativi oneri contributivi ai circa 200 dipendenti delle cooperative impegnate nei vari servizi domiciliari ed educativi», rimarcano le due organizzazioni. Che chiedono ai comuni capofila di Nuoro e Siniscola, ma anche a tutti gli altri comuni aderenti Plus, «un impegno a tutti i livelli per risolvere al più presto questa situazione, e per garantire alle imprese il normale svolgimento delle attività».

In provincia di Nuoro la gestione associata di alcuni servizi sociali è servita a mettere in rete e armonizzare gli interventi sociali, sociosanitari e sanitari. La cooperazione sociale svolge un ruolo importante con un contributo non solo nella gestione dei servizi, ma anche nella loro progettazione. Le cooperative sociali gestiscono infatti il servizio di assistenza domiciliare per anziani e disabili, e il servizio educativo territoriale previsti nei Plus dei distretti di Nuoro, della Baronia, e di Sorgono, servizi svolti in oltre 40 comuni. Per partecipare ai bandi per la gestione dei Plus, le coop si sono strutturate costituendo delle Rti, raggruppamenti temporanei di imprese, mettendosi in rete al fine di potenziare le proprie capacità organizzative e gestionali, migliorare l’erogazione dei servizi, e garantire nel contempo la continuità nei vari territori. Il forte ritardo nel versamento delle somme da parte della Regione, sta però mettendo in ginocchio le cooperative sociali.

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