La Nuova Sardegna

Nuoro

Coltivatori cacciati dal mercatino di Bitti

 Coltivatori cacciati dal mercatino di Bitti

Di Orosei, in regola con le licenze: “Da una vita giriamo per il Nuorese a cercare di tirar su la giornata”

06 gennaio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





OROSEI. Quello che li amareggia maggiormente, più dei chilometri a vuoto percorsi e alla merce rimasta invenduta sui loro camion, è essersi sentiti trattati come abusivi e approfittatori e cacciati dal mercato.

A raccontare l’episodio di cui sono stati malcapitati protagonisti avantieri al mercatino di Bitti, sono due coltivatori diretti di Orosei, Andrea Manca e il genero Mario Basile, entrambi con licenza di produttori abilitati alla vendita nei mercatini settimanali nei posti riservati alla loro categoria.

«Siamo andati a Bitti per cercare di tirar su la giornata vendendo le nostre produzioni ortofrutticole così come facciamo da una vita in tutti i mercati del Nuorese – precisa Andrea Manca – Non essendo assegnatari di posto fisso e visto appunto che conosciamo le regole dei mercatini abbiamo atteso che i vigili urbani assegnassero quelli vacanti. Alla fine ne erano rimasti liberi 20, e nel mercato non c’era nessun altro produttore».

«Ma i vigili – aggiungono – ci hanno detto che siccome non avevamo fatto domanda in Comune non potevano assegnarci uno spazio provvisorio. Nonostante fossimo pronti a pagare regolarmente il posto pubblico. Non hanno voluto sentire nessuna ragione, eppure penso che tutti in questo periodo capiscano cosa voglia dire perdere una giornata di lavoro, spendere soldi per il viaggio inutilmente e dover buttare via più di mezzo carico perché se non si vende in giornata la frutta e la verdura vanno a male».

«Davanti a comportamenti come quello riservatoci a Bitti – concludono i due coltivatori – viene da davvero da chiedersi se abbiano ancora valore parole come buon senso o solidarietà». (a.f.)

In Primo Piano
Il rogo

Attentato incendiario nella notte a Sassari in via Monte Grappa contro l’agenzia funebre “Antonio Pinna”

di Luca Fiori
Le nostre iniziative