Siniscola attende la Notte bianca
di Salvatore Martini
Venerdì la manifestazione con tanta musica, degustazioni, divertimento e, si spera, molti affari
07 agosto 2013
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SINISCOLA. Tutta una notte di divertimento è quello che ci vuole per dare una boccata di ossigeno agli affari dei commercianti e all’economia.
Il calo dei turisti purtroppo è evidente, ma Siniscola punta a radunarne comunque a migliaia, calando il jolly degli appuntamenti estivi: la nuova edizione della Notte bianca, in programma venerdì 9 agosto. La manifestazione è stata estesa a nuove strade del centro, sfornando un programma di livello.
Concerti, spettacoli di intrattenimento, esposizioni, eco-sagre, balli sardi e molto altro ancora saranno il cuore della nottata sotto le stelle, realizzata grazie all’impegno del Comune, della Pro loco, di comitati e associazioni ma, soprattutto, di molti negozianti, che si sono autofinanziati per proporre un numero ancora più fitto di manifestazioni. La Notte bianca si svolgerà lungo le vie Roma, Sassari, Olbia, Matteotti e Pellico, creando una rete del divertimento dove ce ne sarà per tutti i gusti. Dalle 17 sarà possibile visitare la grotta di Gana’e gortoe con gli esperti del Ceas. Si entrerà poi nel vivo dalle 20, con l’apertura degli stand degli artigiani locali, delle chiese del centro, del museo Luigi Oggiano, del mercatino del riciclo in biblioteca e dell’animazione per bambini. Non mancheranno le degustazione di maialetto e vitello arrosto, sa suppa siniscolese, polpi, porchetta, bottarga, sevadas, gnocchetti sardi, torrone e pecora in cappotto. Ricca anche la serie di concerti e spettacoli dal vivo, con l’esibizione (tra gli altri) di Red house e Creek noise, dei gruppi folk Thiu Juanne Piu e Cuccuru’e janas, del tenores Luigi Oggiano e del coro Baronia. E questa non è che una parte del vasto programma. Il sindaco Rocco Celentano e gli assessori al Turismo, Emiliano Pintore, alla Cultura, Piero Carta, e all’Ambiente, Danila Pusceddu, sottolineano l’importanza dell’iniziativa.
«Apriamo Siniscola all’ospitalità con quanto di buono offre il territorio – affermano dalla giunta – con l’obiettivo di consolidare la vocazione turistica e richiamare tanti visitatori».
