La Nuova Sardegna

POSADA. Cerimonia di premiazione nella scuola di Posada per il concorso riservato agli studenti e volto a creare una nuova leggenda per il castello della Fava. La manifestazione si è aperta con i saluti della presidente della Pro loco Claudia Satta e del vice Angelo Canu che hanno spiegato gli obiettivi che i sono voluti raggiungere.

Mimmo Bove ha ricordato l’importanza della storicizzazione degli eventi mediante la scrittura, della conoscenza del proprio territorio e delle proprie origini, nonchè l’importanza del viaggiare con la fantasia per saper concretizzare poi nella realtà dei fatti. Pietro Aldo Carta ha ricordato i suoi trascorsi da professore in questo paese e le eccellenze che Posada ha in campo storico e urbanistico che possono diventare fonte di reddito, a patto di una conoscenza e valorizzazione preliminare. La manifestazione è stata arricchita dall’intervento di Gianluca Medas della più antica ed unica, famiglia di teatranti presente nell’isola che ha offerto ai ragazzi una riflessione sull’importanza della conoscenza della storia della Sardegna non sempre è valorizzata nei libri di testo e nei programmi ministeriali. A chiudere, l’intervento della dirigente Antonella Piredda con i ringraziamenti di rito ed una esortazione affinché le prossime edizioni siano a più ampio raggio e più partecipate.

Per quanto riguarda i premiati, primo posto ex aequo per Federica Cavagnino e Sara Taberlet, seconde Alice Mele e Alessia Sanna, terza Silvia Secci tutte premiate con libri e pergamene. La Pro loco ringrazia i partecipanti, la professoressa Coccone, la dirigente Piredda, la giuria esaminatrice, Gianluca Medas e le socie Antonella Riccio, Sabrina Satta e Rita Sanna per la collaborazione e l’importante sostegno alla prima edizione del festival.