La Nuova Sardegna

Nuoro

Telefonini muti a Desulo «Faremo una class action»

di Giovanni Melis

Residenti in rivolta in particolare contro la Vodafone: manca il segnale Il sindaco Littarru: «Ho contattato il gestore, non si può continuare così»

07 febbraio 2013
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DESULO. Arriva l’inverno e i telefoni diventano muti. Una prassi che dura da diversi anni ormai e che era quasi tollerata dalla gran parte degli utenti della compagnia telefonica Vodafone, presenti nei comuni di Desulo e Fonni, ma anche nei centri di Belvì ed Aritzo. E talvolta anche Tonara ed Ovodda. Le cause appaiono ai più sconosciute. Secondo i bene informati la colpa sarebbe dei picchi di carico sul centraline vetuste che non riuscirebbero a gestire il segnale di traffico in entrata ed in uscita.

Secondo altri non vi è isolamento sufficiente dei ripetitori rispetto alle intemperie: gli hub sarebbero troppo esposti e il freddo ne causerebbe il malfunzionamento. Altri, più buontemponi che complottisti, con molta più fanstasia e cavalcando il fenomeno televisivo, attribuiscono la colpa a fantomatiche “intercettazioni a tappeto”. Ma a parte le esagerazioni, sono vive le proteste nei comuni montani che da inizio 2013 subiscono la ciclica assenza del segnale telefonico. In particolare quello della Vodafone, che ha fomentato una autentica sommossa popolare. Studenti che non possono accedere ad internet, così come professionisti e lavoratori che rischiano di non aver uno strumento a disposizione per la professione. Tanto che si parla apertamente di una class action contro la compagnia telefonica. Questo dopo centinaia di segnalazioni e pellegrinaggi presso la prima autorità statale del territorio, ovvero il sindaco.

A Desulo il primo cittadino Gigi Littarru, anch’egli utente Vodafone, da tre settimane riceve almeno una dozzina di lagnanze giornaliere. «È una processione continua- dice desolato il primo cittadino – dallo studente, al professionista, al pensionato alla casalinga. Ho contattato anche io il gestore e mi hanno assicurato una soluzione in tempi brevi. Ma il tempo passa e la situazione diventa sempre più ingestibile».

A Fonni sono stati investiti della situazione il sindaco Stefano Coinu e l’assessore Salvatora Mulas. Basta infatti una giornata di maltempo che il segnale va in tilt. Diversi utenti infatti si sarebbero rivolti ad associazioni di consumatori e anche a un pool di legali per studiare la situazione. Altri semplicemente hanno deciso di cambiare gestore telefonico. «Non so quale sarà al soluzione da adottare- conclude Gigi Littarru- anche perché il problema sicuramente è di carattere tecnico e riguarda proprio gli impianti in generale. Ho già detto ai cittadini che avrei scritto nuovamente perché l’assenza del segnale Vodafone è un grave danno per la comunità, soprattutto per coloro che lavorano nelle campagne del paese. Si tratta davvero di centinaia di persone».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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