La Nuova Sardegna

NUORO. S’inaugura stamane, alle 10,30, nei locali dell’ex Casa dell’Asl di via Ferracciu, la mostra “Pinzos 2”, organizzata dalla Camera di commercio in collaborazione con il Comune. La rassegna dei pezzi forti che compongono i costumi sardi tradizionali va visitata con attenzione per conoscere meglio e più da vicino le tecniche utilizzate per il loro confezionamento. Processo di realizzazione che viene affidato alla preziosa esperienza di fini quanto abilissime artigiane di Nuoro, Fonni, Osilo, Orgosolo e Samugheo, che fanno parte di associazioni culturali, gruppi folcloristici e centri artigianali tra i più significativi. Quì lavorano donne alle quali è stata tramandata l’arte antica del taglio e il confezionamento di capi di abbigliamento dei costumi, insieme alla realizzazione di preziosi ricami. A questa seconda edizione di “Pinzos 2”, allestita e curata da Nietta Condemi de Felice, prendono parte alcuni operatori della moda che utilizzano antichi disegni, ricami e tessuti per impreziosire gli abiti e i complementi dell’abbigliamento. Sono previste anche una serie di esercitazioni sartoriali tecnico-pratiche che contribuiranno alla realizzazione del costume, o di manufatti ad esso ispirato e reinterpretato in chiave moderna. L’obiettivo di “Pinzos 2” punta all’arricchimento del bagaglio culturale dei fruitori attraverso una migliore conoscenza degli elementi compositivi dell’abito, oltre che a sviluppare la creatività. L’apprendimento dei concetti e di armonia delle forme, sia del costume tradizionale che della ricerca e sperimentazione sarà curato dalle artigiane e stilisti Francesca Pilotto, Alessandro Carta, Riccardo Costa, Bastiana Ruiu, Gruppo folk Ortobene e su Nuoresu, di Nuoro; Mara Corda, Elena Mesina e l’associazione culturale “Murales”, di Orgosolo; Maria Serusi e l’associazione “Bratallos”, di Fonni; Luisella Pintus, Coluccia Pisanu, Vittoria Palmas, Gruppo folk “Tuffudesu”, di Osilo; Maria Luisa Frongi, Paolo Sanna, Gruppo folk San Sebastiano di Samugheo. (a.b.)