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delitto di irgoli

In difesa di Dessena gli «Avvocati senza frontiere»

NUORO. Andrea Dessena, condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio dei due fidanzati di Irgoli, Mario Mulas e Sara Cherchi avvenuto il 3 settembre del 2008, d’ora in avanti verrà difeso...

10 aprile 2012
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NUORO. Andrea Dessena, condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio dei due fidanzati di Irgoli, Mario Mulas e Sara Cherchi avvenuto il 3 settembre del 2008, d’ora in avanti verrà difeso dall’associazione Avvocati senza Frontiere.

Lo fanno sapere i familiari che hanno organizzato per domani pomeriggio una conferenza stampa a Orosei «al fine di denunciare — si legge nella nota a loro firma — le scandalose violazioni delle norme sul giusto processo nel procedimento penale a carico di Andrea Dessena, detenuto dal marzo 2009 nel carcere di Macomer, che all’età di 22 anni è stato ingiustamente condannato, senza alcun elemento di prova e testimonianza, alla pena dell’ergastolo. Nell’occasione — sottolineano — l’avvocato Antonino Rossi illustrerà le attività umanitarie della Onlus Movimento per la Giustizia Robin Hood che da oltre 25 anni si batte contro tutte le mafie per la tutela della legalità e i diritti dei soggetti più deboli, ovvero per l’uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge».

Il giovane di Orosei, condannato dalla Corte d’Assise di Nuoro che solo qualche giorno fa ha depositato le motivazioni della sentenza, affronterà i restanti gradi di giudizio con l’assistenza dei legali dell’associazione Onlus. Movimento che, come fanno sapere i familiari del giovane: «Non accetta di occuparsi di tutti i casi che vengono sottoposti alla loro attenzione ma essendo quello di Andrea molto particolare, merita grande riguardo». Così domani a Orosei, alle 16 nel corso della conferenza stampa il legale Antonino Rossi spiegherà le ragioni che hanno portato l’associazione italiana Avvocati senza Frontiere ad interessarsi del caso di Andrea Dessena, già oggetto di una pesantissima condanna da parte dei giudici nuoresi a conclusione di un dibattimento durato un anno e caratterizzato da momenti di tensione e forte emozione. (k.s.)

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