Mandato di arresto per il rampollo della Red Bull
Accusato di aver ucciso un poliziotto alla guida della sua Ferrari il 3 settembre 2012 a Bangkok, in Thailandia, da 5 anni evita le udienze
28 aprile 2017
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BANGKOK, 28 APR - La Corte penale di Bangkok ha emesso oggi un mandato di arresto contro Vorayuth "Boss" Yoovidhya, il nipote del fondatore thailandese della bevanda Red Bull, accusato di aver ucciso un poliziotto alla guida della sua Ferrari il 3 settembre 2012 a Bangkok.
La decisione è stata presa dopo che Vorayuth, 32 anni, non ha risposto all'ottava convocazione in cinque anni per vedersi notificate le accuse, in una saga che in Thailandia è diventata il simbolo dell'impunità dell'élite e dei doppi standard della giustizia nazionale. La famiglia Yoovidhya è una delle più ricche del Paese.