Ragazzo fa la pipì nel bacino idrico, buttati via 143 milioni di litri
Usa, riserva svuotata dopo la “bravata” di un 19enne: «Rischio basso ma la gente non vuole acqua contaminata»
17 aprile 2014
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PORTLAND. La bravata di un ragazzo è “costata” a Portland 38 milioni di galloni di acqua potabile, oltre 143 milioni di litri, che verranno buttati dopo che le telecamere hanno ripreso il 19enne mentre urinava dentro il bacino idrico della città dell’Oregon.
Lo sgradevole incidente, riferisce il quotidiano britannico Independent, è avvenuto all’una di notte di mercoledì: il giovane è salito sulla recinzione in ferro intorno alla riserva e ha fatto pipì. Insieme ai suoi due compagni di avventure, è stato fermato dalla polizia, mentre le autorità hanno deciso di bloccare l’erogazione dell’acqua per fare degli esami.
Il responsabile dell’ufficio idrico di Portland, David Shaff, ha ammesso che il rischio per il pubblico è basso ma, ha sottolineato, i consumatori si aspettano che la loro acqua «non sia deliberatamente contaminata».
In attesa di sapere se i giovani saranno incriminati, e con quale imputazione, lo sceriffo ha espresso una ferma condanna, definendolo seccamente un gesto «stupido».
«Ci sono segnali ovunque che dicono, “questa è acqua potabile, non sputare, lanciare o gettare niente dentro” e il ragazzo stava a quattro metri da quel cartello», ha commentato.
Non è la prima volta però che la città si trova a dover affrontare una situazione simile: già tre anni fa, vennero drenati 7,5 milioni di galloni sempre dal bacino di Mount Tabor.
