La Nuova Sardegna

I volontari della Lipu salvano una poiana aggredita dalle cornacchie

I volontari della Lipu salvano una poiana aggredita dalle cornacchie

Carloforte, il rapace è stato consegnato al centro recupero della fauna selvatica

08 agosto 2014
1 MINUTI DI LETTURA





CARLOFORTE. Un giovane esemplare di poiana è stato attaccato dalle cornacchie e ha rischiato seriamente di essere ucciso. Per sua fortuna è stato visto da alcune persone che hanno chiesto il soccorso dai volontari della Lipu.

È accaduto nei giorni scorsi in località Bubbò, a sud del centro abitato carlofortino. La scena è stata notata da alcune persone: il povero rapace, da solo, non riusciva a sviare l'attenzione delle cornacchie.

Una volta atterrata, la poiana non è stata più in grado di alzarsi in volo. Impaurita e denutrita, rischiava di essere uccisa.

Subito è scattata la chiamata al personale Lipu di Carloforte, accorso con una scatola per prelevare il rapace e portarlo al campo base di cala Fico, dove è stato messo sotto osservazione e nutrito, per quanto possibile.

Come prevede il protocollo d'intervento in questi casi, l'animale è stato trasportato al centro recupero della fauna selvatica di Villamassargia, per seguire un percorso di cure e riabilitazione prima del ritorno nell'isola di San Pietro per riacquistare la libertà.

Non è la prima volta che le cornacchie, specie invasiva diffusa nell'isola, attaccano altre specie dell'avifauna locale, entrano in competizione con loro e devastano i nidi, per cui in tanti ne chiedono da tempo un abbattimento controllato. (Simone Repetto)

In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative