Portoscuso, 200 bimbi a lezione dalla Guardia Costiera
Affrontati i temi dell’inquinamento marino e della sicurezza della balneazione
18 luglio 2014
1 MINUTI DI LETTURA
PORTOSCUSO. Prosegue l'opera di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali e della sicurezza in mare della Guardia Costiera di Portoscuso. Stavolta, i militari del Circomare, guidati dal comandante del porto Matteo Prantner, hanno tenuto lezioni a circa duecento bambini, nell'ambito del progetto C.R.E. G.R.EST, proposto dalle parrocchie locali “Vergine d'Itria” e “San Giovanni Battista”. In una mezza dozzina di incontri, sono stati trattati i temi dell'inquinamento marino da idrocarburi e della sicurezza della balneazione, ricordando ai bambini i compiti della Guardia Costiera, anche attraverso la visione di filmati e la distribuzione di volantini, con le regolare da seguire per chi va per mare e frequenta le spiagge. La Guardia Costiera, ha altresì ricordato l'importanza del “Numero Blu” gratuito 1530 per le emergenze in mare, ed il “Bollino Blu”, certificante il rispetto di dotazioni e documenti di bordo che, facendone richiesta, da quest'anno può essere rilasciato anche in banchina. (simone repetto)
