Portovesme srl, i lavoratori degli appalti in stato di agitazione
Assemblea questa mattina alle 7,30. I sindacati: nel passaggio delle commesse vanno tutelati i posti di lavoro
PORTOVESME. Subito una richiesta di incontro con l'azienda madre e nel frattempo la dichiarazione dello stato di agitazione con la possibilità di una giornata di sciopero. È la decisione presa questa mattina dall'assemblea dei lavoratori impegnati negli appalti della Portovesme srl: ad annunciarla, al termine dell'incontro iniziato alle 7,30 davanti allo stabilimento del Sulcis, sono stati i segretari provinciali dei metalmeccanici Fiom, Fsm e Uilm.
Motivo della mobilitazione il problema degli appalti. «Nel passaggio delle commesse - ha detto Roberto Forresu, segretario provinciale della Fiom - chiediamo che vengano tutelati i posti di lavoro».
Dello stesso avviso anche Rino Barca segretario della Fsm: «Stiamo chiedendo un incontro all'azienda per discutere della situazione, e ci preme capire quale sarà il programma di interventi e le ricadute sui lavoratori. Per il momento abbiamo dichiarato lo stato di agitazione e non si esclude neppure una giornata di sciopero».