La Nuova Sardegna

Centro per le talassemie, no al trasferimento

di Tamara Peddis
Centro per le talassemie, no al trasferimento

Le terapie si faranno al Sirai di Carbonia, coro di critiche al manager Calamida In estate l’Asl potrebbe non rinnovare il contratto agli anestesisti del Cto

04 giugno 2013
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IGLESIAS. Una manifestazione di protesta in piazza Sella per respingere con forza la decisione della Asl7 di trasferire il centro per le talassemie a Carbonia. Il centro chiude per mancanza di locali idonei e i più preoccupati sono proprio loro, il gruppo dei talassemici. Dice una di loro, Elena Benizzi: «Prima il direttore sanitario ci ha comunicato che per il trasferimento al Sirai ci avrebbero messo a disposizione un mezzo e invece alla fine dovremo pensarci noi». «E’ un modo per andare contro alle nostre esigenze – spiega Valentina Porcu – oltre ai problemi che abbiamo, anche i disagi legati al trasferimento del servizio». Al centro delle talassemie di Iglesias si rivolgono anche ragazzi di Domusnovas, Buggerru e altri centri limitrofi. Non tutti hanno la macchina e i collegamenti del trasporto pubblico con Carbonia sono carenti. «Da 30 anni vengo a curarmi a Iglesias – dice Emanuele Billai di Buggerru – non riesco a capire come non sia possibile trovare una soluzione». A sostegno della protesta c’era il sindacato della Uil. «Chi ha deciso la chiusura del centro – spiega Efisio Aresti, Funzione Pubblica Uil – è il direttore generale della Asl 7 Maurizio Calamida, e la Regione è corresponsabiledsi questa situazione».

Ma presto la sanità in città potrebbe subire un altro duro colpo. L’Asl non rinnoverà i contratti agli anestesisti e questo significa che reparti come Oculistica, Otorino e chirurgia pediatrica del Cto Ortopedia, saranno chiusi. Se ne riparlerà Al sit in in piazza Sella erano presenti anche i candidati alla carica di sindaco che si scontrareanno al ballottaggio. Emilio Gariazzo, centrosinistra, afferma: «E’ necessaria una discussione immediata con la Asl per affrontare il problema. Il tema deve essere affrontato all’interno di un piano sanitario della Regione che deve dettare le linee di indirizzo». Per Gian Marco Eltrudis, candidato del centro destra, «è necessario combattere con determinazione per diffondere i nostri servizi sanitari di Iglesias. Da agosto si rischia cla chiusura del Cto e questo non possiamo accettarlo». Venerdì mattina sindacati, pazienti e amministratori saranno a Carbonia per incontrare il manager Calamida. Sul tavolo, solo il trasferimento del servizio per le talassemie, ma anche la preoccupazione di uno smantellamento della sanità iglesiente.

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