La Nuova Sardegna

Alcoa, due giorni di presidio a Roma per salvare lo stabilimento

Alcoa, due giorni di presidio a Roma per salvare lo stabilimento

Gli operai partiranno da Cagliari a bordo della Tirrenia (biglietti regalati dalla compagnia) e presidieranno per due giorni la sede del Mise dove si decideranno le sorti dell’azienda sarda

29 agosto 2012
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Partiranno stasera dal porto di Cagliari, alle 20 con il traghetto per Civitavecchia, i 56 lavoratori dell’Alcoa di Portovesme (Carbonia Iglesias) che presidieranno per due giorni la sede del ministero dello sviluppo economico a Roma in concomitanza con il vertice di venerdì 31 da cui dipendono le sorti dello stabilimento sardo, cuore della produzione di alluminio in Italia. Assieme agli operai anche i sindacati del territorio e le Rsu che guideranno una vera e propria ’marcia su Romà. Con striscioni e bandiere i manifestanti, che partiranno dal Sulcis con un autobus a noleggio da 56 posti, effettueranno dei tratti a piedi nei 77 chilometri di strada che separano Civitavecchia dalla capitale. Qui la Questura di Roma ha autorizzato un presidio sino alle 20 davanti al Mise sia per domani che per dopodomani. Ad accompagnare gli operai anche una delegazione dei sindaci e amministratori locali che hanno chiesto al Governo di poter partecipare al tavolo tecnico. Ieri l’ennesima manifestazione a Cagliari con momenti di tensione e tafferugli attorno al palazzo del Consiglio regionale, dove si è svolta una seduta tutta incentrata sulla vertenza

Gli schieramenti si sono trovati compatti votando all’unanimità un documento nel quale si sollecita il governo a trovare una soluzione che passi per la cessione degli impianti sulcitani. Attualmente ad essere interessata al progetto di acquisto c’è la multinazionale svizzera Glencore, ma il governatore Ugo Cappellacci, intervenuto ieri in Aula, ha annunciato l’interesse di «almeno altre due multinazionali: una novità - ha sottolineato il presidente della Regione - che deve far rivedere la data del 31 agosto per la fermata degli impianti», data decisa a marzo di quest’anno con l’intesa siglata tra Governo, Sindacati e

Saranno tutte a carico della Cin, la società che ha acquisito la Tirrenia, le spese della trasferta a Roma degli operai dell’Alcoa di Portovesme. I 56 lavoratori in partenza stasera dal porto di Cagliari, viaggeranno gratis, sia all’andata che al ritorno, compreso il biglietto dell’autobus noleggiato per i trasferimenti in Sardegna e nella capitale.

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative