La Nuova Sardegna

VILLASIMIUS. Commozione, incredulità,costernazione questo pomeriggio (venerdì) a Villasimius per l’addio ad Andrea Melis, il diciassettenne morto in un incidente stradale avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì lungo i tornanti della provinciale 18, la litoranea che collega Costa Rei con Villasimius. Il feretro di legno chiaro ricoperto da un cuscino di fiori bianchi, portato a spalla dagli amici, è stato accolto, appena ha varcato l’ingresso della chiesa parrocchiale di San Raffaele Arcangelo, gremita così come la scalinata e il sagrato sulla quale si affaccia, da un brano di musica reggaeton, il genere preferito da Andrea.

Durante il rito funebre tutte le attività sono state sospese così come disposto dall’ordinanza emessa dal sindaco Gianluca Dessi nel proclamare il lutto cittadino. Tanta commozione durante l’omelia officiata dal parroco Don Simone Scalas. Il sacerdote ha cercato di rincuorare i genitori, il padre Mario, la madre Elena, la sorella Valentina affranti dal dolore. Si è poi rivolto ai giovani in particolare “La vita è un dono fragile di Dio- ha sottolineato don Simone- e pertanto non dovete sprecarlo, ma custodirlo e conservarlo”.

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All’uscita dalla chiesa e al termine della tumulazione sono stati fatti volare in cielo decine di palloncini bianchi. Ylenia, la fidanzatina di Andrea, ha affidato a face book un messaggio di addio, di amore e di dolore. “ Avevi un cuore enorme, pieno d’amore, hai avuto la pazienza di aiutarmi a superare tante cose. Grazie a te sono cresciuta. Sei stato e sarai sempre la mia gioia più grande.” . “In momenti come questi dobbiamo tutti tacere e portare rispetto- ha dichiarato il sindaco Gianluca Dessì-”. Intanto migliorano le condizioni degli altri tre ragazzi rimasti coinvolti nell’incidente