Molestava le ragazze con sms anonimi dalla cabina vicino alla questura: arrestato
Cagliari, l'uomo è stato individuato dagli agenti della squadra mobile. Secondo le accuse lo stalker agiva indisturbato dal 2004
CAGLIARI. Il suo impegno quotidiano e preferito era quello di molestare le ragazze del suo paese con sms dai contenuti non proprio fraterni. Per inviare i messaggini in forma ovviamente anonima utilizzava una cabina telefonica dirimpetto alla questura.
Ieri, 27 aprile, gli uomini della squadra mobile lo hanno rintracciato subito dopo che aveva inviato l'ennesimo messaggino a una delle sue “vittime” e lo hanno arrestato per atti persecutori.
Per la cronaca l'invio di sms alla giovane andavano avanti fin dal 2004. In cella è finito un uomo di Burcei, incensurato.
Le segnalazioni delle destinatarie dei messaggi telefonici, esasperate dall'incessante flusso di sms anonimi, e la pazienza professionale dei poliziotti della terza sezione della Mobile hanno portato all'individuazione del molestatore, colto quasi sul fatto dopo ever inviato ieri sera l'ennesimo sms dalla cabina telefonica vicina alla questura. (luciano onnis)