La Nuova Sardegna

VILLACIDRO. Si fingono tecnici di Abbanoa e derubano una vecchietta di 86 anni dei soldi che stava mettendo da parte mese per mese dalla misera pensione di 480 euro per comprare fra qualche tempo la provvista di legna per il prossimo inverno. Il bottino dei due lestofanti è di 800 euro, tutto quanto la vecchietta aveva in casa.

Vittima del “furto con destrezza” compiuto dai due falsi dipendenti della società idrica è Deodata Figus, che vive sola nella sua casetta di via Leni. Alla porta di casa si è presentato un uomo sui 50 anni, alto e ben vestito. “Buongiorno signora – ha detto alle vecchietta – avrà visto che qui vicino in piazza S'Osteria ci sono lavori per smantellare il vecchio distributore di benzina. Gli operai hanno combinato un guaio e rotto alcune tubazioni nelle case attorno. Siamo qui io e il mio collega per accertare che in casa sua l'acqua arrivi regolarmente”.

L'anziana donna, che solitamente è abbastanza guardinga e non fa mai entrare in casa sconosciuti, stavolta si è fidata. Mentre venivano fatti i controlli nei vari rubinetti al piano terra e al primo piano, uno dei due malfattori ha approfittato del fatto che la padrona di casa fosse in quel momento al piano superiore con l'altro falso tecnico per infilarsi nella camera da letto e rovistare in un armadio e nei cassetti interni. Qui ha trovato due buste per lettera: una contenente 500 euro (soldi da spendere) e un'altra con 300, quelli messi da parte per la legna. Le buste sono state svuotate e le banconote finite nelle tasche del ladro.

I malfattori sono poi andati via di tutta fretta con un improvvisato falso pretesto. Solo più tardi alla vecchietta è sorto un dubbio ed è andata a controllare le buste con i risparmi: vuote entrambe. La donna si è sentita mancare, ha urlato per fare accorrere una vicina, che poi ha avvisato la figlia e la nuora della pensionata. Ma ormai i truffatori avevano preso il volo. Alla derubata non è rimasto che fare denuncia ai carabinieri.