San Vito, pagavano con banconote false: nei guai tre disoccupati
I carabinieri hanno scoperto i presunti falsari che tra gennaio e marzo 2017 hanno comprato merce varia nei negozi con pezzi da 20 e 50 fasulli
SAN VITO. Stroncato lo smercio di banconote false da 20 e 50 euro avvenuto tra gennaio e marzo 2017 nei paesi del Sarrabus.
Dopo certosine indagini i carabinieri della stazione di San Vito guidati dal maresciallo Alessandro Farci sono riusciti ad identificare i presunti spacciatori.
Sono tre disoccupati residenti a San Vito dei quali sono state fornite solo le iniziali e l’età D.P di 62 anni e M.G. e P.G. entrambi trentenni. Determinante è stata la collaborazione delle persone truffate,prevalentemente piccoli commercianti. I militari hanno recuperato una decina di banconote contraffatte, utilizzate per fare piccoli acquisti, che avevano tutte lo stesso numero di serie. Alcune sono state versate in banca e all’ufficio postale per effettuare pagamenti.
Nell’abitazione di uno dei denunciati i carabinieri hanno rinvenuto una banconota contraffatta. Le banconote sequestrate sono state inviate alla Banca d’Italia per le formalità di rito.
I militari intanto proseguono gli accertamenti e le indagini per appurare la provenienza delle banconote contraffatte e la tipografia in cui sono state stampate.