La Nuova Sardegna

ORROLI. Al termine della partita finale di champions league Juventus-Barcellona, tre ragazzi ed una ragazza, avevano affogato nell’alcool la delusione per la sconfitta della squadra del cuore. In preda ai fumi dell’alcool avevano prima apostrofato con male parole e minacce e poi aggreditoTonio Piras,un ispettore del corpo forestale e di vigilanza ambientale, domiciliato ad Orroli, in servizio nella stazione di Senorbì, che, dopo essersi qualificato, li aveva rimproverati invitandoli a smetterla di schiamazzare e ad allontanarsi.

Per tutta risposta, due di essi, avevano colpito il rangers con una sedia procurandogli lesioni giudicate guaribili in dieci giorni. I quattro si erano poi dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Solo uno di essi, L.M. di 29 anni di Orroli era stato bloccato dopo un pericoloso inseguimento lungo le vie del paese del Sarcidano dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Isili.

Sottoposto al test dell’etilometro era risultato avere un tasso alcolemico cinque volte superiore a quello consentito dalla legge. Gli altri tre protagonisti della “ notte brava “ tutti disoccupati, sono stati identificati dai carabinieri della stazione e denunciati a piede libero. L’episodio si era verificato nella notte tra il 6 e il 7 giugno nella via Roma all’esterno del bar di proprietà di B.A.

Determinanti per il buon esito delle indagini coordinate dal capitano Paolo Bonetti e dal maresciallo Mattia Para sono state le immagini riprese da una videocamera. I quattro denunciati sono: O.A. 27 anni di Orroli ( violazione di domicilio, violenza e minaccia a pubblico ufficiale), M.L. 29 anni di Orroli ( lesioni personali, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza ), V.A., 23 anni di Nurri, professionista di Kickboxing ( lesioni personali, violenza e minaccia a pubblico ufficiale ), ed infine V.U., una ragazza di 22 anni di Orroli ( oltraggio e violenza a pubblico ufficiale ).

I ragazzi sono stati denunciati anche per disturbo della quiete pubblica. I militari hanno anche ritirato la patente a M.L. e sottoposto a sequestro amministrativo il veicolo sul quale viaggiava, una Volkwagen golf. “ Ancora una volta a distanza di pochi giorni dall’accaduto- ha sottolineato il capitano Paolo Bonetti- il costante impegno dei militari della stazione di Orroli ha consentito di dare una risposta celere alla cittadinanza. L’ignobile episodio era stato fortemente stigmatizzato dalla popolazione”.