La Nuova Sardegna

Cagliari

Il vino per Carlo d'Inghilterra è Sùentu, bovale di Sanluri

Carlo d'Inghilterra, la regina Elisabetta e il principe William
Carlo d'Inghilterra, la regina Elisabetta e il principe William

L'orgoglio della famiglia Pilloni nell'annunciare che lo chef Enrico Derflingher servirà anche il vino della Marmilla nel ricevimento di  Villa Lario sul lago di Como evento di contorno all'Expo cui parteciperà il principe di Galles

12 giugno 2015
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SANLURI. Il vino del principe arriva da Sanluri: a Carlo d'Inghilterra, in occasione del ricevimento in programma a settembre a Villa Lario sulle rive del lago di Como, sarà servito un bicchiere (ma magari anche più di uno) di Sùentu.

Del bovale prodotto in Marmilla, si è infatti innamorato lo chef Enrico Derflingher. Che ha deciso di proporlo nella cena che vedrà a tavola il figlio della Regina Elisabetta. La notizia è stata rivelata questa mattina a Sanluri, nel corso dell'inaugurazione delle nuove cantine di Sùentu. Una grande soddisfazione per la famiglia Pilloni, titolare dell'azienda.

«Enormemente contenti - ha spiegato Salvatore Pilloni, presidente della Cantina - non solo il vino sarà servito al principe Carlo, ma anche ai tanti capi di Stato che frequentano e frequenteranno in questi mesi Villa Lario in occasione dell'Expo». Presente anche l'assessore regionale all'Agricoltura, Elisabetta Falchi.

Prodotti già pluripremiati, quelli delle cantine Sùentu. Il Vermentino di Sardegna Doc ha 4 stelle nella guida Vini buoni d'Italia 2014, l'Igt Isola dei Nuraghi bianco passito ne ha 3. E lo Spumante Brut bianco Sùentu pure.

La Cantina Sùentu si trova a pochi chilometri da Sanluri in località Nuraxi Pusceddu e si sviluppa per 50 ettari di cui 32 coltivati a vite. La zona, prevalentemente collinare, vanta una lunga tradizione di coltivazione della vite. «Siamo una squadra - spiega Pilloni - che fa tutto con passione: da chi lavora la terra all'enologo. Questa è la nostra forza».

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