La Nuova Sardegna

Cagliari

Sinnai, padre e figlio coltivavano cannabis: arrestati

Gian Carlo Bulla

I carabinieri hanno scoperto a Solanas la piantagione di un pensionato di 70 anni e del figlio di 25

07 giugno 2015
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SINNAI. Giuseppe Orrù un pensionato di 70 anni e il figlio Maurizio di 25 anni, disoccupato, entrambi domiciliati a Solanas, frazione del comune di Sinnai, sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Dolianova, coadiuvati dei colleghi della stazione di Maracalagonis, per coltivazione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari, coordinati dal capitano Gabriele Porta, hanno rinvenuto in un terreno attiguo all’abitazione dei due 25 piante di canapa indiana, una parte delle quali erano impiantate e coltivate all’interno di una cella frigorifera in disuso dotata di impianto di ventilazione e lampade a infrarossi , e, all’interno della casa 500 grammi della stessa sostanze stupefacente già essicata.

I carabinieri sono riusciti ad identificate i coltivatori della marijuana, fornitori di alcuni spacciatori di Dolianova e del circondario, grazie ad alcune confidenze e ad accertamenti sul territorio. Padre e figlio, così come disposto dal pm di turno, sono stati tradotti in tribunale a Cagliari per il processo col rito direttissimo.

Il giudice ha accolto la richiesta dei termini a difesa e in attesa della prossima udienza ha ordinato gli arresti domiciliari per il pensionato e l’obbligo di firma per due volte al giorno nella caserma di Villasimius per il figlio.

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