La Nuova Sardegna

Cagliari

Uta, detenuto aggredisce un agente e gli fa saltare un dente

Il carcere di Uta
Il carcere di Uta

Un diciottenne arrestato a Capoterra ha sferrato due pugni a una guardia della polizia penitenziaria e ha colpito anche il collega

06 giugno 2015
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UTA. Aggressione l'altra sera all'interno del carcere di Uta. Un detenuto di 18 anni, arrestato poco prima a Capoterra, si è scagliato contro un agente della Polizia penitenziaria colpendolo con pugni al volto e rompendogli un dente.

Il fatto è stato reso noto dal coordinatore regionale della Uil Penitenziari, Michele Cireddu. «L'aggressione è stata improvvisa mentre l'agente perquisiva il detenuto che era stato appena arrestato - ha spiegato Cireddu - solo grazie all'intervento di un altro agente presente alle operazioni di controllo sono state evitate conseguenze peggiori. Nel tentativo di portarlo alla calma anche il secondo poliziotto intervenuto ha avuto delle contusioni».

I due agenti sono stati medicati e se la caveranno in circa 12 giorni di cure. «Purtroppo episodi come quelli segnalati si ripetono con troppa frequenza - ha sottolineato il sindacalista -. La Uil con diverse missive continua a ribadire che la situazione all'interno dell'istituto di Uta non è più sostenibile, stanno continuando ad arrivare detenuti dalla penisola, sono numerosi quelli con problemi psichiatrici che dovrebbero stare dappertutto tranne che in carcere e la popolazione detentiva ha superato già le 550 presenze, mentre la carenza organica della Polizia penitenziaria è pari a 130 agenti».

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