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Palazzi, impianti e terreni sottratti al fallimento: sequestrati

Guardia di finanza
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Decreto del gip per bloccare quattro milioni di euro di beni della Sarroch Granulati srl, accusato di bancarotta fraudolenta l'amministratore Sergio Piscedda

12 dicembre 2014
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CAGLIARI. Parte del prestigioso palazzo Chapelle a Cagliari in piazza del Carmine, il complesso industriale a Macchiareddu della Sarroch Granulati srl, l’impianto di betonaggio di Guasila e terreni edificabili nella provincia: tutto sequestrato dai militari della Guardia di finanza di Cagliari per disposizione del gip che ha emanato il decreto di sequestro. Titolare dell'inchiesta è il pm Paolo De Angelis, l'accusa per l'amministratore della Sarroch Granulati srl, Sergio Piscedda, è di bancarotta fraudolenta e di mancato versamento delle imposte.

In passato la società era stata sottoposta ad accertamenti tributari.

Secondo l'accusa l'amministratore di Sarroch Granulati srl avrebbe spostato i beni della sua società in un’altra società, sempre a lui riconducibile, in modo da sottrarli alla procedura di fallimento.

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