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Prima Avelar poi Sau, straordinario Cagliari: con la Samp finisce in parità

Prima Avelar poi Sau, straordinario Cagliari: con la Samp finisce in parità

Stadio Sant’Elia, la gara tra gli uomini di Zeman e la squadra di Mihajlovic era cominciata malissimo per i rossoblù che poco dopo la mezz'ora erano sotto di due gol. Le due squadre con magliette speciali per l'alluvione di Genova

20 ottobre 2014
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CAGLIARI. Dall'incubo al paradiso o quasi: Cagliari-Sampdoria finisce sul 2-2, un pareggio che serve poco alla classifica ma che vale oro condiderato che poco della metà del pri mo tempo i rossoblù erano sotto di due gol e hanno chiuso la prima frazione di gioco tra i fischi del Sant'Elia.

Poi, finalmente, nella ripresa, Avelar su calcio di rigore al 14' e Sau al 32' hanno rimesso sui binari una gara che nel primo tempo si era trasformata in un incubo con i gol doriani messi a segno da Gabbiadini e Obiang.

I gol rossoblù. La rete dell'1-2 arriva al 14' del secondo tempo su calcio di rigore  concesso dall'arbitro per l'atterramento di Ibarbo. Il colpevole, Cacciatore, si prende il secondo cartellino giallo e viene espulso. Avelar dal dischetto non sbaglia.

Marco Sau fa urlare di gioia lo stadio Sant'Elia al 32' segnando il 2-2 grazie a un numero da funambolo: l'attaccante rossoblù controlla un pallone difficilissimo e gira di destro a rete, infilzando Romero nell'angolo basso.

Primo tempo. La gara dei rossoblù di Zednek Zeman contro la Sampdoria comincia in salita: i doriani poco dopo la mezz'ora si ritrovano in vantaggio per 0-2.

Al 28’ del primo tempo, i liguari sono passati in vantaggio con un gol di Gabbiadini. Il Cagliari si fa sorprendere su calcio da fermo: punizione di Palombo, il pallone scavalca i rossoblù mentre si inserisce di Gabbiadini, che batte Cragno appoggiando la palla in rete con un tocco morbido.

Al 37' il raddoppio di Obiang che spara dal limite dell'area rossoblù un sinistro che fulmina ancora Cragno.

Prima della gara. Cagliari e Sampdoria hanno ricordato l’alluvione di Genova. Le due squadre, impegnate al Sant'Elia per la settima giornata di campionato, sono scese in campo con magliette speciali che andranno messe all'asta sulla piattaforma benefica charitystars.com.

Sulle casacche si legge la scritta «Noi per Genova: e voi?».

Prima della partita anche un minuto di raccoglimento per le vittime dell'alluvione: Zeman e Mihajlovic insieme durante i sessanta secondi di silenzio.

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