La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Un cittadino indiano di 31 anni è stato picchiato a sangue e rapinato da tre connazionali. È accaduto ieri notte in via Roma. Il giovane è stato trasportato in ospedale e dimesso con una prognosi di trenta giorni.

Gli agenti della squadra volante della questura di Cagliari sono riusciti ad arrestare immediatamente gli autori del pestaggio con rapina. In manette sono finiti tre connazionali della vittima: Vicky Mahi, 24 anni, Tarlok Choan, 43 e il coetaneo Paramjit Singh, tutti indiani residenti in via Roma. I tre adesso si trovano in carcere a Buoncammino con l'accusa di rapina aggravata in concorso.

Intorno alle 22, secondo quanto ricostruito dagli agenti della volante, coordinati dal dirigente Gianfranco Murgia, hanno avvicinato il connazionale che passeggiava in via Roma dal lato del porto. Hanno chiesto dieci euro e il trentunenne, persuaso anche dal fatto che si trattava di connazionali, ha aperto il portafogli consegnando i soldi.

Ma i tre hanno notato che nel borsellino la vittima aveva molto più denaro - circa mille euro che aveva appena incassato per il suo lavoro da servo pastore a Oristano - e non hanno esitato ad aggredirlo. Lo hanno accerchiato e colpito con calci e pugni, facendolo cadere a terra e portandogli via il denaro.

Il fratello della vittima ha cercato di aiutarlo, mentre altre persone chiamavano la polizia. I tre sono fuggiti prima dell'arrivo degli agenti e dell'ambulanza del 118. Il ferito è stato trasportato in ospedale, ma è riuscito a fornire una descrizione degli aggressori, altri dettagli sono stati dati agli agenti dal fratello.

Nel giro di pochi minuti la casa in via Roma in cui vivono i tre insieme ad altri connazionali è stata individuata. I poliziotti li hanno sorpresi nell'abitazione: avevano vestiti sporchi di sangue e sulle mani graffi ed escoriazioni, dovute al pestaggio, inoltre sono stati riconosciuti dai testimoni.

I tre indiani sono stati arrestati, ma il denaro rubato non è stato ancora recuperato.