La Nuova Sardegna

Cagliari

Ministro Galletti: «A Porto Torres esperienza pilota in Europa»

Ministro Galletti: «A Porto Torres esperienza pilota in Europa»

Il ministro dell’Ambiente in visita alla capitaneria di porto di Cagliari plaude alla chimica verde, «Sardegna show room delle energie alternative»

15 agosto 2014
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CAGLIARI. «Credo che la chimica verde di Porto Torres sia una esperienza pilota in Italia e anche in Europa», lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, durante la visita alla Capitaneria di porto di Cagliari.

«A Porto Torres c'è la riconversione di uno stabilimento pesante chimico in uno stabilimento di chimica verde - ha evidenziato il ministro - questa è la dimostrazione che fare ambiente per gli imprenditori è una grandissima opportunità. L'isola deve puntare su questo tipo di stabilimenti», ed ha aggiunto: «La Sardegna è diventata uno show-room delle energie alternative. Io credo che questo per l'isola, insieme al turismo, sia una grande possibilità di crescita industriale e occupazionale. L'ambiente si coniuga con turismo e occupazione. Bisogna puntare sull'ambiente per creare posti di lavoro e crescita economica».

«Per le bonifiche di tipo industriale, il concetto di chi inquina paga deve essere ribadito con forza e noi lo stiamo facendo», ha sottolineato ancora il ministro. «Nel decreto Competitività c'è una norma di semplificazione delle bonifiche. Noi abbiamo sempre pensato che il problema fosse di tipo economico - ha aggiunto Galletti - ma è anche di tipo burocratico. Stiamo semplificando la burocrazia per permettere in tutta Italia, non solo in Sardegna, di fare più bonifiche di quante ne abbiamo fatte finora. La prossima settimana daremo un rendiconto dei primi sei mesi dell'anno delle bonifiche fatte e si vedrà che c'è un incremento».

Sul tema bonifiche Galletti è stato contestato: «Noi vogliamo preservare la nostra terra così come l'abbiamo conosciuta tramite i nostri padri e invece voi state facendo delle leggi con cui la nostra terra viene calpestata», sono state le parole di alcuni esponenti del Presidio piazzale Trento di Cagliari che, mentre il ministro dell'Ambiente entrava in Capitaneria si sono avvicinati per contestare il decreto Competitività, tenendo in mano gli striscioni della foto petizione #chiinquinapaga.

Il ministro ha comunque cercato di rispondere alle domande che gli venivano poste, ma le spiegazioni sono state interrotte più volte da altre domande sempre relative alle bonifiche e in cui venivano evidenziati i problemi della Sardegna. «Quella norma è una norma giusta - ha ribadito il ministro - permetterà di fare le bonifiche che sino ad oggi non sono state fatte. Va nella direzione di migliorare la situazione».

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