La Nuova Sardegna

Cagliari

Si tuffa nel mare agitato di Scivu, salvato dai bagnini in surf

di Luciano Onnis
Si tuffa nel mare agitato di Scivu, salvato dai bagnini in surf

Ha rischiato la vita il 37enne cagliaritano che è stato travolto dalle onde sollevate dal forte vento di maestrale

14 agosto 2014
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ARBUS. Rischia di annegare facendo il bagno nel mare piuttosto agitato della costa di Arbus e viene salvato da due bagnini del servizio di salvataggio della Protezione civile provinciale del Medio Campidano, supportati da un loro collega di un lido privato.

E' accaduto questo pomeriggio a Scivu, dove Luciano Musa, 37 anni, di Cagliari, è stato trascinato al largo dalle correnti del mare agitato dal forte vento di maestrale. I bagnini della postazione di salvataggio della ProCiv Matteo Soddu e Gian Mario Piras, avvistato il bagnante in difficoltà, hanno subito provveduto a raggiungere il bagnante con l'utilizzo della tavola da surf di soccorso - da quest'anno in dotazione a ogni postazione di salvataggio - e attraverso il rullo di salvataggio, aiutati dal loro collega del lido privato Luigi Piras, hanno effettuato il recupero del bagnante in balia delle onde e lo hanno portato a riva. Gli stessi bagnini hanno poi provveduto a prestargli le cure del caso. Il bagnante si è ripreso del tutto (ma sicuramente non dallo spavento) dopo una decina di minuti.

Proprio in prossimità delle giornate di massima frequentazione delle spiagge le condizioni meteo marine sono peggiorate a causa del vento con un moto ondoso in au-mento. Pertanto gli operatori delle postazioni di salvataggio stanno avvisando tutti i bagnanti a voler prestare la massima attenzione alle fondamentali regole per una sicura balneazione e a verificate le segnalazioni di pericolo dei bagnini attraverso le bandiere esposte lungo spiaggia e nella torrette di avvistamento.

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