Si tuffa nel mare agitato di Scivu, salvato dai bagnini in surf
Ha rischiato la vita il 37enne cagliaritano che è stato travolto dalle onde sollevate dal forte vento di maestrale
ARBUS. Rischia di annegare facendo il bagno nel mare piuttosto agitato della costa di Arbus e viene salvato da due bagnini del servizio di salvataggio della Protezione civile provinciale del Medio Campidano, supportati da un loro collega di un lido privato.
E' accaduto questo pomeriggio a Scivu, dove Luciano Musa, 37 anni, di Cagliari, è stato trascinato al largo dalle correnti del mare agitato dal forte vento di maestrale. I bagnini della postazione di salvataggio della ProCiv Matteo Soddu e Gian Mario Piras, avvistato il bagnante in difficoltà, hanno subito provveduto a raggiungere il bagnante con l'utilizzo della tavola da surf di soccorso - da quest'anno in dotazione a ogni postazione di salvataggio - e attraverso il rullo di salvataggio, aiutati dal loro collega del lido privato Luigi Piras, hanno effettuato il recupero del bagnante in balia delle onde e lo hanno portato a riva. Gli stessi bagnini hanno poi provveduto a prestargli le cure del caso. Il bagnante si è ripreso del tutto (ma sicuramente non dallo spavento) dopo una decina di minuti.
Proprio in prossimità delle giornate di massima frequentazione delle spiagge le condizioni meteo marine sono peggiorate a causa del vento con un moto ondoso in au-mento. Pertanto gli operatori delle postazioni di salvataggio stanno avvisando tutti i bagnanti a voler prestare la massima attenzione alle fondamentali regole per una sicura balneazione e a verificate le segnalazioni di pericolo dei bagnini attraverso le bandiere esposte lungo spiaggia e nella torrette di avvistamento.