Niente più serate danzanti: in rivolta gli anziani di Capoterra
Blitz in consiglio comunale contro la decisione della giunta di chiudere le attività del centro di via Cagliari
CAPOTERRA. Un nuovo consiglio comunale infuocato a Capoterra, con il fuori programma di un blitz degli anziani dentro l'emiciclo. La protesta dei rappresentanti della terza età contro il provvedimento della giunta di bloccare le serate danzanti dedicate agli over 60. Un caos senza fine.
Sulla struttura di via Cagliari, destinata agli anziani, è infatti sceso il silenzio da qualche settimana. «Proprio così - ha evidenziato Peppuccio Baire, portavoce degli anziani -. Il complesso è stato un punto di riferimento per tantissime persone, ma l'amministrazione ultimamente ha compiuto delle scelte drastiche tagliando delle risorse, con l'eliminazione delle serate danzanti, il blocco nell'erogazione dell'acqua, poi è rimasto solo un abbonamento per i quotidiani».
C'è poi il tasto dolente della Consulta anziani. «L'iter è stato fermato da ormai tantissimi mesi, privando la terza età di un istituto fondamentale».
Scontate anche le accuse dell'opposizione che ha invitato l'esecutivo a fare un dietrofront. Alla fine il sindaco Francesco Dessì ha promesso la ripresa delle attività nel centro, firmando una sorta di tregua armata con i rappresentanti degli over 60.