La Nuova Sardegna

CAPOTERRA. Hanno sfondato il muro di una casa in via Regina Margherita, per poi fare irruzione nel laboratorio orafo "Parisienne" di Antonello Soro del corso Gramsci. Poi hanno ripulito lo scaffale dell'oreficeria di alcune catenine e gioielli in oro. Il furto è avvenuto ieri pomeriggio nel centro di Capoterra. Un piano studiato nei minimi dettagli dai malviventi che hanno approfittato della domenica per entrare in azione. I banditi hanno aperto un varco nel muro di una casa confinante all'attività grazie all'utilizzo di scalpello e martello. Il valore degli oggetti rubati si aggira, secondo le prime stime, a poche migliaia di euro. La banda di ladri ha agito sotto la pioggia e subito dopo l'ora di pranzo. Nessuno avrebbe sentito rumori provenienti dalla casa, disabitata, utilizzata dai malviventi per entrare nel laboratorio. L'allarme è stato poi lanciato ieri notte, con il proprietario che si è accorto del furto. Sull'episodio indagano i carabinieri della stazione di Capoterra, che hanno perlustrato il locale per tentare di trovare le tracce lasciate dai rapinatori nell'attività. (luciano pirroni)